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CHAMPIONS LEAGUE 2019: I QUARTI DI FINALE

PUBBLICATO IL 01/03/2019


Sono stati sorteggiati oggi gli accoppiamenti dei quarti finale della Champions League 2019. Questo l'esito dell'urna.
Torneo Maschile (Quarti di finale) 12 - 21 marzo 
Chaumont Vb 52 Hm - SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA
Trefl Gdansk - Zenit Kazan
Pge Skra Belchatow - Zenit San Pietroburgo
Dinamo Mosca - CUCINE LUBE CIVITANOVA
Torneo Femminile (Quarti di finale) 12 - 21 marzo
Allianz Stoccarda - IGOR GORGONZOLA NOVARA
Dinamo Mosca - VakifBank Istanbul
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - Fenerbahce Opet Istanbul
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO - Eczacibasi Vitra Istanbul


L' ACQUA SAN BERNARDO SNOW VOLLEY TOUR 2019 FA TAPPA IN ALTA BADIA

PUBBLICATO IL 28/02/2019

L' Acqua San Bernardo Snow Volley Tour 2019 fa tappa in Alta Badia
Dopo le tappe di Sestriere, Moena e Roccaraso, il circuito italiano dell’Acqua San Bernardo Snow Volley Tour si sposta nel cuore delle Dolomiti, nella rinomata baita del Moritzino per un fine settimana da non perdere. Per sabato 2 e domenica 3 marzo, Snow Volley Italia, infatti, ha invitato gli 8 atleti e le 8 atlete più rappresentativi della disciplina per la partecipazione al torneo “King & Queen of the Mountains” e le gare si disputeranno a 2100 metri di altitudine.
Alla competizione maschile parteciperanno Luca Fazio (king 2017 del tour italiano) e Andrea Taramasco, Joshua Kessler e Diego Fallace, i milanesi Tommaso Pizzileo, Alessandro Carucci e Marco Negri. Infine è presente anche il polacco Piotr Groszek, vincitore del circuito italiano lo scorso anno e del Grand Finale di Prato Nevoso. Il torneo femminile vedrà scendere in campo vere “leggende” del beach italiano come Cristiana Parenzan e Federica Tonon e ancora Giulia Toti e Jessica Allegretti, recenti vincitrici della Coppa Italia a Caorle. Riflettori puntati per Andrea Giudici, vincitrice del Grand Finale di Prato Nevoso  2018, le talentuose Michela Lantignotti (all’esordio sulla neve e tra le migliori interpreti del campionato italiano di beach volley), Carlotta Cervella già protagonista nelle scorse edizioni del Moritzino e infine Anna Dostalova, già Queen of the Snow europea e tra le atlete più forti del panorama internazionale. Le finali del torneo sono previste nella giornata di domenica 3 marzo. 
L’Alta Badia è una delle otto località toccate dall’Acqua San Bernardo Snow Volley Tour 2019: dopo l’evento inaugurale a Sestriere (TO) e la prima edizione Snow Volley Marathon di Moena (TN) è stata la volta di Roccaraso (AQ), nel comprensorio sciistico dell’Alto Sangro. Dopo l’Alta Badia, lo Snow Volley sarà protagonista sullo Zoncolan (9-10 marzo) in Friuli e  successivamente in Valle d’Aosta, a Breuil-Cervinia (16-17 marzo).
Dal 29 al 31 marzo andrà in scena il Grand Finale di Prato Nevoso (CN), giunto alla sua 5° edizione. Con oltre 400 iscritti, è da anni l’evento di Snow Volley più grande al mondo. A Prato Nevoso, e successivamente a Plan de Corones (BZ) il 6-7 aprile, l’Italia ospiterà una tappa del tour europeo promosso dalla CEV (Confédération Européenne de Volleyball) e una di quello mondiale della FIVB. Anche in occasione della tappa dell’Alta Badia, saranno presenti le telecamere di Sportitalia (60 dtt e 225 Sky), media partner di Snow Volley Italia. 
Per tutti i dettagli visita il sito
 snowvolley.it 

MONDIALI FEMMINILI 2018: LE AZZURRE SONO MEDAGLIA D’ARGENTO, LA SERBIA VINCE 3-2

PUBBLICATO IL 20/10/2018





Yokohama. Si è concluso con una medaglia d’Argento il cammino iridato della nazionale italiana femminile, battuta nella finale del Mondiale dalla Serbia 2-3 (25-21, 14-25, 25-23, 19-25, 12-15).
Un risultato comunque fantastico, arrivato al termine di tre settimane indimenticabili per tutto il volley italiano. Le ragazze di Davide Mazzanti, infatti, a partire dalla fase di Sapporo, con in mezzo Osaka e Nagoya, sino a Yokohama, hanno entusiasmato appassionati e critica per il bel gioco e la grande determinazione messa in campo: il percorso di marcia nel Mondiale registra 11 vittorie e 2 sole sconfitte.  
Nell’ultimo atto purtroppo Chirichella e compagne non ce l’hanno fatta a prendersi la rivincita sulle campionesse europee della Serbia, unica squadra a sconfiggere le azzurre nel torneo: prima a Nagoya e oggi a Yokohama.            
A distanza di sedici anni (oro Mondiale a Berlino 2002), dunque, l’Italia è tornata a conquistare una medaglia in una rassegna iridata e lo ha fatto con una squadra giovanissima: l’età media delle quattordici azzurre è inferiore a 23 anni e per ben 10 di esse si trattava del primo Mondiale.
La medaglia d’Argento porta forte, inoltre, la firma del Club Italia, ben 9 atlete hanno fatto o fanno parte del progetto federale: Fahr, Nwakalor, Pietrini, Lubian, Chirichella, Egonu, Danesi, Malinov e Ortolani.
L’architetto di quest’Italia è ovviamente il commissario tecnico Davide Mazzanti che dopo una lunga fase di preparazione ha assemblato una squadra con un’identità precisa, ben organizzata in campo, ma allo stesso tempo libera di esprimere le proprie doti.     
Il perfetto mix ha messo così in risalto le qualità di tutte le azzurre: Paola Egonu è stata semplicemente inarrestabile per tutto il torneo; Malinov ha guidato la squadra con velocità e ispirazione; Sylla ha scaricato tutta la sua grinta in attacco; Bosetti si è confermata elemento imprescindibile per ordine ed equilibrio; Danesi è stata implacabile a muro; De Gennaro non ha avuto eguali in ricezione e difesa; a capitanare tutte è stata Cristina Chirichella, sempre più leader del gruppo.
CRONACA - Contro la Serbia la nazionale tricolore si è schierata con Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Bosetti, centrali Danesi e Chirichella, libero De Gennaro.    
Ottimo l’inizio dell’Italia, Malinov ha gestito alla perfezione le sue attaccanti senza dare punti riferimenti alla Serbia (7-3). Prima Danesi, poi Bosetti e infine Egonu sono passate con regolarità, mentre le avversarie hanno faticato anche in ricezione (19-15). L’opposto azzurro è salita ancora di livello e insieme a Sylla non ha lasciato scampo alle campionesse europee (25-21).
Nel secondo set l’Italia ha tentato di mettere sotto pressione le serbe con la battuta (4-2), ma la squadra di Terzic ha controreplicato e le azzurre sono calate in ricezione (7-10). Le difficoltà a contenere il servizio avversario hanno mandato fuori giri le ragazze di Mazzanti, costrette a scivolare sempre più indietro (11-16). Pietrini ha preso il posto di Sylla, ma la Serbia, spinta da Boskovic, ha chiuso velocemente i conti (14-25).                      
Molto equilibrato il terzo set, per lunghe fasi nessuna delle due squadre è riuscita a prendere il sopravvento e si è arrivati in perfetta parità sul (12-12). L’Italia ha ottenuto un break (16-13), sfruttando al meglio la vena realizzativa di Paola Egonu (12 p. nel parziale). Con il passare del gioco la Serbia è rientrata e si è portata al comando (19-21), ma l’ingresso di Cambi ha acceso Danesi (23-22). Un muro di Sylla ha permesso all’Italia di allungare (24-22), poi ci ha pensato Egonu a metter giù il pallone del (25-23).     
Tutto in favore della Serbia l’avvio della quarta frazione, le azzurre hanno commesso diversi errori e hanno perso immediatamente contatto (2-8). Il pesante svantaggio non ha demoralizzato le azzurre che con pazienza e determinazione sono arrivate un passo dalle avversarie (8-9). Nel momento di completare la rimonta l’Italia ha accusato un altro passaggio a vuoto e le serbe hanno guadagnato nuovamente un buon margine (11-17). Danesi e compagne hanno provato ancora a riaprire il set (17-19), ma il finale ha premiato le avversarie (19-25).     
Nel tie-break le azzurre hanno tirato fuori il solito cuore e sono balzate al comando (7-5). La Serbia ha pareggiato i conti sul (7-7) e poi ha trovato il sorpasso (8-10). L’Italia ha lottato sino alla fine, ma le avversarie non hanno più ceduto il comando e si sono aggiudicate il titolo iridato (12-15).           
Sul gradino più basso del podio è salita la Cina che nella finalina ha battuto l'Olanda 3-0 (25-22, 25-19, 25-14).
MEDAGLIERE AZZURRO
Oro
2013MersinGiochi del MediterraneoMencarelli
2011TokyoWorld CupBarbolini
2009FukuokaGrand Champions CupBarbolini
2009LodzEuropeoBarbolini
2009BelgradoUniversiadiMicelli
2009PescaraGiochi del MediterraneoBarbolini
2007NagoyaWorld CupBarbolini
2007LussemburgoEuropeoBarbolini
2002BerlinoMondialeBonitta
2001TunisiGiochi del MediterraneoBonitta
1997BariGiochi del MediterraneoVelasco
1991AteneGiochi del MediterraneoBarbieri
1991SheffieldUniversiadiGuerra
1983CasablancaGiochi del MediterraneoGiacobbe
1979SpalatoGiochi del MediterraneoTamura
Argento
2018YokohamaMondialeMazzanti
2017NanchinoGrand PrixMazzanti
2005ZagabriaEuropeoBonitta
2005SendaiGrand PrixBonitta
2004Reggio CalabriaGrand PrixBonitta
2001VarnaEuropeoBonitta
1975AlgeriGiochi del MediterraneoBellagambi
Bronzo
2010NingboGrand PrixBarbolini
2008YokohamaGrand PrixBarbolini
2007NingboGrand PrixBarbolini
2006Reggio CalabriaGrand PrixBonitta
2005AlmeriaGiochi del MediterraneoMencarelli
1999RomaEuropeoFrigoni
1989StoccardaEuropeoGuerra

ALBO D'ORO DEI CAMPIONATI DEL MONDO

Anno
Città
Oro
Argento
Bronzo
Italia
1952
Mosca
U.R.S.S.
Polonia
Cecoslovacchia
n.p.
1956
Parigi
U.R.S.S.
Romania
Polonia
n.p.
1960
Rio de Janeiro
U.R.S.S.
Giappone
Cecoslovacchia
n.p.
1964
Mosca
Giappone
U.R.S.S.
Polonia
n.p.
1967
Tokyo
Giappone
U.S.A.
Corea del Sud
n.p.
1970
Varna
U.R.S.S.
Giappone
Corea del Nord
n.p.
1974
Città del Messico
Giappone
U.R.S.S.
Corea del Sud
n.p.
1978
Leningrado
Cuba
Giappone
U.R.S.S.
20
1982
Lima
Cina
Perù
U.S.A.
15
1986
Praga
Cina
Cuba
Perù
9
1990
Pechino
U.R.S.S.
Cina
U.S.A.
10
1994
San Paolo
Cuba
Brasile
Russia
13
1998
Osaka
Cuba
Cina
Russia
5
2002
Berlino
Italia
Stati Uniti
Russia
1
2006
Osaka
Russia
Brasile
Serbia Mont.
4
2010
Tokyo
Russia
Brasile
Giappone
5
2014
Milano
Stati Uniti 
Cina    
Brasile 
4
2018YokohamaSerbiaItaliaCina2


MONDIALI 2018: ITALIA FUORI DALLE SEMIFINALI, POLONIA BATTUTA SOLO 3-2

PUBBLICATO IL 28/09/2018





L’Italia non giocherà le semifinali del campionato del Mondo, l’avventura della squadra di Gianlorenzo Blengini si è conclusa con la gara giocata contro la Polonia e vinta per 3-2. Anzi è terminata nei fatti dopo la fine del primo set in cui i campioni uscenti si sono imposti con un secco 25-14 che di fatto ha sancito l’eliminazione del sestetto tricolore.
Conclusione malinconica di una avventura durata 10 partite, in cui Zaytsev e compagni hanno giocato da protagonisti a Roma e Firenze, confermando le loro qualità a Milano (pur perdendo di misura al quinto set contro la Russia), prima della tre giorni al PalaAlpitour, iniziata malissimo con il ko contro la Serbia e proseguita più o meno sulla stessa linea contro la Polonia questa sera.
Gli azzurri non hanno interpretato la gara come ci sia aspettava, hanno iniziato il match contratti, subendo il gioco aggressivo di Kubiak e compagni, stentando a reagire e finendo con il perdere con quel netto punteggio che resta solo nei sogni dei tantissimi tifosi (oltre 12mila) accorsi sugli spalti del grande palazzo di Torino,  che per la prima volta sta ospitando il grande volley.
Il ct polacco Heynen, dopo aver messo al sicuro la qualificazione ha dato ampio spazio alle seconde linee, così come progressivamente ha fatto Gianlorenzo Blengini. La partita è continuata con il pareggio italiano grazie al 25-21 del secondo set ed alla reazione dei biancorossi nel terzo vinto 25-18. Nel quarto l’ingresso di Gigi Randazzo ha ravvivato l’attacco tricolore. Il martello siciliano con il suo 7/8 in fase offensiva ha propiziato il 25-17 del nuovo pareggio italiano. Nel quinto l’Italia ha trovato la forza di salutare il magnifico pubblico torinese con un successo giunto con il 15-11 conclusivo.
ITALIA-POLONIA  3-2 (14-25 25-21 18-25 25-17 15-11)
ITALIA: Mazzone 1, Giannelli 7, Juantorena 11, Anzani 6, Zaytsev 16, Lanza 6, Colaci (L). Baranowicz 1, Candellaro 12, Maruotti 5, Randazzo 8, Rossini (L) ne, Cester ne, Nelli ne. All. Blengini.
POLONIA: Drzyga, Kubiak 7, Nowakowski 3, Kurek 5, Szalpuk 2, Bieniek 12. Zatorski (L), Schulz 6, Kochanowski 5, Lomacz 1, Konarski 5, Wojtaszek (L), Sliwka 8, Kwolek 7. All. Heynen.
Arbitri: Zenovich (Rus) e Casamiquiela (Arg).
Spettatori: 12011
Durata set: 25, 26, 26, 22, 14
Italia: bs 25, a 9, mv 10, et 34.
Polonia: bs 14, a 7, mv 14, et 24. 
BLENGINI: Sapevamo che sarebbe stato davvero molto difficile non lasciare neanche un set a una squadra come la Polonia. Sicuramente siamo delusi e certamente quando parlavamo di ambizione non aspiravamo al quinto posto. Per questo siamo molto dispiaciuti, ma d’altronde quando ci si trova con quattro posti disponibili e sei squadre di alto livello è una possibilità da tenere in considerazione, lo sport è anche questo.”
CATTANEO: "Non sono deluso, siamo arrivati qui facendo la nostra parte. La Serbia contro di noi ha fatto una partita straordinaria che non so se sarà in grado di ripetere, qui abbiamo giocato contro squadre molto forti facendo la nostra parte. Anche la Polonia ha dimostrato di essere una squadra di primissimo livello. Evidentemente in questo momento le nostre avversarie hanno qualcosa in più di noi. A mente fredda parleremo e valuteremo il da farsi; il desiderio è quello di primeggiare e arrivare davanti a tutti. Dal punto di vista organizzativo ci siamo riusciti, da quello sportivo invece c’è qualcosa da fare, questo è evidente. Ora con calma faremo della valutazioni." 










http://www.gazzetta.it/Volley/

L'Imoco Conegliano per la prima volta Campione d'Italia

Pubblicato il 03/05/2016
03/05/2016
Per la prima volta nella propria storia l'Imoco Volley Conegliano si è laureato campione d'Italia, battendo in gara 4 la Nordmeccanica Piacenza 3-0 (25-21, 25-18, 25-20). 
IL TABELLINO
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – NORDMECCANICA PIACENZA 3-0 (25-21, 25-18, 25-20)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Glass 2, Vasilantonaki 12, Ortolani 8, Adams 7, Robinson 18, De Gennaro (L), Arrighetti 11, Nicoletti. Non entrate Serena, Santini, Easy, Crisanti, De Bortoli, Barazza. All. Mazzanti.
NORDMECCANICA PIACENZA: Sorokaite 12, Valeriano (L), Belien 7, Bauer 1, Marcon 3, Bianchini, Melandri 5, Poggi (L), Meijners 12, Ognjenovic 5. Non entrate Leonardi, Petrucci, Pascucci, Taborelli. All. Gaspari.
ARBITRI: Sobrero, Vagni.
NOTE – Spettatori 5455, durata set: 23′, 25′, 27′; tot: 75′.

http://www.federvolley.it/news/limoco-conegliano-la-prima-volta-campione-ditalia 



















Volley donne, finale scudetto: urlo Conegliano, è campione d'Italia

In un PalaVerde gremito le pantere battono 3-0 in gara 4 la Nordmeccanica Piacenza e conquistano il primo titolo della loro breve storia




















Volley donne, finale scudetto: urlo Conegliano, è campione d'Italia

Conegliano è in festa, l'Imoco è campione d'Italia 2015-16. Le pantere di coach Davide Mazzanti hanno travolto 3-0 in gara 4 al PalaVerde di Treviso la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e hanno chiuso 3-1 la serie finale dei playoff di A1 femminile di volley e hanno conquistato così il primo titolo della loro breve storia. Le venete, prime al termine della regular season, avevano perso gara 3 dopo i successi nelle prime due sfide della finale.
E' un tripudio gialloblu al PalaVerde di Treviso che, dopo aver gioito tanto in passato con i successi della Benetton di basket e della Sisley di volley maschile, torna a festeggiare uno scudetto: è il primo della giovane storia dell'Imoco Conegliano che, alla quarta stagione in A1 dopo aver acquisito il titolo sportivo da Parma, sale sul trono nazionale dopo aver perso la finale del 2013. L'aveva persa contro Piacenza, la stessa Rebecchi Nordmeccanica stavolta piegata 3-1 in una serie con poco equilibrio aldilà del successo delle emiliane in gara 3 al PalaBanca.

In gara 4 le pantere di coach Davide Mazzanti, prime in regular season, iniziano piano ma a metà periodo allungano sul 15-12 con Ortolani e poi arrivano i muri su Marcon e Sorokaite per il 25-21. Anche nel secondo set l'Imoco scava il solco nella seconda metà con Adams, poi Robinson per il 24-18 e il punto decisivo ancora con Adams che mura Meijners. Stessa musica nel terzo set, Conegliano vola sul 20-16, Sorokaite tiene in vita Piacenza per il 23-19 ma poi è Robinson a mettere il punto dello Scudetto per il 25-20 finale. La schiacciata dell'americana dà inizio alla festa per il primo storico titolo delle venete.

L'Imoco ha 11 punti dalla veterana Valentina Arrighetti, 8 di Serena Ortolani mentre la mattatrice è Kelsey Robinson che chiude a 18. A proposito di Serena Ortolani, per lei è il quarto titolo di campione d'Italia e il terzo in coppia col marito, coach Davide Mazzanti, dopo quelli del 2010-11 a Bergamo e quello dello scorso anno con Casalmaggiore.

http://www.sportmediaset.mediaset.it/volley/volley/volley-donne-finale-scudetto-urlo-conegliano-e-campione-d-italia_1096330-201602a.shtml

Grande successo per il Trofeo ParkVolley Junior 2016

Pubblicato il 27/04/2016
27/04/2016
Si è svolto a Bibione (VE) domenica 24 e lunedì 25 aprile, il Trofeo ParkVolley Junior 2016, torneo nazionale di green volley giovanile promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con Kinder +Sport, giunto quest'anno alla sua decima edizione.
All’iniziativa hanno partecipato quasi 2000 giovani atleti dai 6 ai 19 anni, appartenenti a squadre giovanili di pallavolo provenienti da tutta Italia, che hanno avuto modo di confrontarsi sugli oltre cinquanta campi da gioco in erba allestiti all’interno dello Stadio Comunale di Bibione.
Una prima giornata piovosa ha costretto a posticipare l’inizio delle partite al giorno successivo ma ha dato modo ai ragazzi di stare insieme in un modo diverso e ugualmente divertente grazie alle tante attività organizzate al coperto per intrattenere gli atleti. Un sole splendente ha accolto invece domenica tutti gli atleti per il via delle partite. 

Visitate la pagina Facebook del Park Volley Junior!
Questi i risultati del torneo:
CATEGORIA MINIVOLLEY
1° New Comelico 1
2° Cessalto Volley
3° VBC Caraglio

CATEGORIA UNDER 12 M/F/MT
1° Pallavolo Trissino 1
2° Blu Volley Pordenone 1
3° Volley San Paolo 3

CATEGORIA UNDER 13 F
1° Amatese 1
2° Volley Marca Paese 3
3° Volley Asiago 1

CATEGORIA 13-14 M
1° Bessica 2
2° Bessica 1
3° Asd Legango 2

CATEGORIA UNDER 14 F
1° Volley Bessica 1
2° Schio Volley 2
3° Schio Volley 4

CATEGORIA UNDER 15 F
1° Albertina Pallavolo
2° Libertas Torreglia 2
3° Volley Insieme Treviso

CATEGORIA UNDER 16 F
1° Bolghera 6
2° Pallavolo Trichiana 1
3° Sporting Noale

CATEGORIA UNDER 17 M
1° Pallavolo Susegana 1
2° Albertina Pallavolo 1
3° Libertas Torreglia 2

CATEGORIA UNDER 18 F
1° Polisportiva Santa Giustina 3
2° Pallavolo Sedico 1
3° Nativitas Savonarola 2

CATEGORIA UNDER 19 M
1° Albertina Pallavolo 3
2° Venafro Volley
3° Albertina Pallavolo 1

 

2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League F: La Pomì è Campione d'Europa

Pubblicato il 10/04/2016

La Pomì Casalmaggiore è la formazione campione d'Europa: oggi nella finale disputata contro il VakıfBank Istanbul le ragazze di Massimo Barbolini hanno vinto meritatamente con il punteggio di 3-0 (25-23, 25-23, 25-22) al termine di un match davvero ben giocato contro una delle super potenze continentali.
MVP della manifestazione è stata premiata l'azzurra Francesca Piccinini.
Nella finale 3-4 posto, invece, successo per il Fenerbahce Istanbul che ha superato 3-1 (20-25, 25-10, 25-18, 25-17) la Dinamo Kazan.



IL TABELLINO:
POMì CASALMAGGIORE – VAKIFBANK ISTANBUL 3-0 (25-23, 25-23, 25-22)
POMì CASALMAGGIORE: Lloyd 2, Sirressi (L), Gibbemeyer 6, Cambi, Piccinini 14, Kozuch 8, Stevanovic 13, Tirozzi 11. Non entrati Bacchi, Cecchetto, Ferrara, Olivotto, Rossi. All. Barbolini.
VAKIFBANK ISTANBUL: Örge (L), Kirdar 2, De Kruijf 13, Gurkaynak 1, SlÖetjes 11, Aydemir Akyol 2, Buijs 4, Castro De Paula Blassioli 7, Hill 10, Rasic 7. Non entrati Akman, Akin, AslanyÜrek, Cetin. All. Guidetti.
ARBITRI: Dudek Piotr – Ivanov Ivaylo.
NOTE – Spettatori 4200, durata set: 32′, 30′, 33′; tot: 95′. Pomì CASALMAGGIORE: Battute errate 5, Ace 1. VakifBank ISTANBUL: Battute errate 11, Ace 3.



PREMI INDIVIDUALI:
MVP: Francesca PICCININI (Pomì)
Migliore libero: Gizem ORGE (VakifBank)
Migliori centrali: Eda ERDEM DUNDAR (Fenerbahce) – Jovana STEVANOVIC (Pomì Casalmaggiore)
Migliori schiacciatrici: Yeon Koung KIM (Fenerbahce) – Kimberly HILL (VakifBank)
Migliore opposta: Maggie KOZUCH (Pomì)
Migliore palleggiatrice: Carli LLOYD (Pomì)



ALBO D’ORO

2001 Edison Modena (ITA)
2002 Racing Club Cannes (FRA)
2003 Racing Club Cannes (FRA)
2004 Marichal Tenerife (ESP)
2005 Radio 105 Foppapedretti Bergamo (ITA)
2006 Colussi Perugia (ITA)
2007 Play Radio Foppapedretti Bergamo (ITA)
2008 Colussi Perugia (ITA)
2009 Foppapedretti Bergamo (ITA)
2010 Foppapedretti Bergamo (ITA)
2011 VakifGunesTTelekom Istanbul (TUR)
2012 Fenerbahce Universal Istanbul (TUR)
2013 VakifBank Istanbul (TUR)
2014 Dinamo Kazan (RUS)
2015 Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR)
2016 Pomì Casalmaggiore (ITA) 
Qui per maggiori informazioni. 
Foto Cev/Evento Live

Match Details
3 - 0
Pomì CASALMAGGIORE VakıfBank ISTANBUL
Set 1: 25 - 23 (32 min.)
Set 2: 25 - 23 (30 min.)
Set 3: 25 - 22 (33 min.)
Totals: 75 - 68 (95 min.)
1BACCHILucia
3LLOYDCarli
5SIRRESSIImmacolataL
6CECCHETTOGiadaL
7FERRARAMarianna
8GIBBEMEYERLauren
10CAMBICarlotta
12PICCININIFrancesca
13OLIVOTTORossella
14KOZUCHMargareta Anna
15STEVANOVICJovana
16TIROZZIValentina
18ROSSITereza
1ÖRGEHatice GizemL
2KIRDARGözde
5DE KRUIJFRobin
6AKMANKübra
7AKINÇağla
8GURKAYNAKMelis
9ASLANYÜREKSeda
10SLÖETJESLonneke
11AYDEMIR AKYOLNaz
12BUIJSAnne
13CASTRO DE PAULA BLASSIOLISheilla
15HILLKimberly
16RASICMilena
17CETINCansuL

SET



 

 
Match Info
Date 10/04/2016
Time 17:30
Spectators 4200
Hall Pala George MONTICHIARI
City MONTICHIARI (ITA)
Referees
1.  DUDEK Piotr
2.  IVANOV Ivaylo

About the Match

Best Player
14(7)
Points (Break Point)
PICCININI Francesca
Pomì CASALMAGGIORE
2 STEVANOVIC
Pomì CASALMAGGIORE
13(7)
3 DE KRUIJF
VakıfBank ISTANBUL
13(6)
4 TIROZZI
Pomì CASALMAGGIORE
11(5)
5 SLÖETJES
VakıfBank ISTANBUL
11(3)

Best Spiker
13
Winning Spike
PICCININI Francesca
Pomì CASALMAGGIORE
2 TIROZZI
Pomì CASALMAGGIORE
11
3 SLÖETJES
VakıfBank ISTANBUL
10
4 DE KRUIJF
VakıfBank ISTANBUL
9
5 KOZUCH
Pomì CASALMAGGIORE
8

Best Server
2
Ace
HILL Kimberly
VakıfBank ISTANBUL
2 GURKAYNAK
VakıfBank ISTANBUL
1
3 STEVANOVIC
Pomì CASALMAGGIORE
1

Best Receiver
35%
Perfect Reception
SIRRESSI Immacolata
Pomì CASALMAGGIORE
2 KIRDAR
VakıfBank ISTANBUL
33%
3 TIROZZI
Pomì CASALMAGGIORE
28%
4 HILL
VakıfBank ISTANBUL
19%

Best Blocker
5
Winning Block
STEVANOVIC Jovana
Pomì CASALMAGGIORE
2 DE KRUIJF
VakıfBank ISTANBUL
4
3 CASTRO DE PAULA BLASSIOLI
VakıfBank ISTANBUL
3
4 SLÖETJES
VakıfBank ISTANBUL
1
5 AYDEMIR AKYOL
VakıfBank ISTANBUL
1

Beach Qatar Open: trionfo degli azzurri Ranghieri-Carambula

Pubblicato il 08/04/2016
Il World Tour parla di nuovo azzurro grazie al trionfo di Alex Ranghieri e Adrian Carambula, vincitori del Qatar Open 2016. La coppia guidata da Paulao si è imposta in finale contro gli austriaci Huber-Seidl 2-0 (21-17, 21-19), al termine di un torneo perfetto. Alex e Adrian infatti hanno chiuso la competizione con un bilancio di sette vittorie e zero sconfitte, mettendo in mostra un beach volley di altissimo livello.
Il successo porta in dote ben 500 punti che permetteranno alla coppia italiana di migliorare l’attuale 11esima posizione nella classifica delle formazioni in lizza per la qualificazione olimpica. Con il primo posto nel Qatar Open salgono a due le vittorie nel World Tour di Ranghieri-Carambula, che nella passata stagione (la prima assieme) si erano imposti nell’Open di Antalya.
In finale contro gli austriaci la squadra azzurra ha sofferto nelle primissime fasi, ma poi trovate le giuste contromisure ha prima raggiunto e poi superato gli avversari, facendo la differenza soprattutto in difesa.
Nel secondo set i ragazzi di Paulao hanno forzato il ritmo sin dall’inizio, mentre Huber-Seidl hanno faticato a replicare. Avanti 18-14 Alex e Adrian sono incappati in qualche passaggio a vuoto, che ha permesso così agli avversari di impattare sul 19-19. Gli azzurri, però, hanno mantenuto il sangue freddo e con un muro di Ranghieri sono andati a prendersi un meritatissimo successo.
In precedenza Alex e Adrian erano stati protagonisti di una grande semifinale, vinta contro i forti polacchi Losiak-Kantor 2-0 (27-25, 21-14).
Terminato il torneo in Qatar, la formazione italiana si trasferirà in Cina al Xiamen Open in programma dal 12 al 16 aprile.
RANGHIERI: “Siamo molto felici per questo successo, arrivato alla fine di un torneo nel quale abbiamo giocato al massimo ogni partita, riuscendo allo stesso tempo sempre a divertirci. I 500 punti conquistati sono davvero molto importanti per la qualificazione olimpica, dobbiamo continuare su questa strada.”
CARAMBULA: “Questa è una grande vittoria, siamo molto soddisfatti di quello che abbiamo fatto. Il primo posto in chiave qualificazione olimpica è davvero importante. Voglio ringraziare tutti i nostri sostenitori e soprattutto il nostro staff perché il loro supporto è sempre fondamentale. Adesso ci aspetta la Cina dove vogliamo fare bene, per poi presentarci al meglio nelle tappe europee.”
da: http://www.federvolley.it/news/beach-qatar-open-trionfo-degli-azzurri-ranghieri-carambula

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